E' il primo della serie I Delitti del Barbiere ed è stato pubblicato dalla TEA Editrice di Milano nel 2014 con altra copertina. Lo ripropongo a voi, in questa seconda rdizione, con una nuova veste editoriale ed in formato Kindle o cartaceo.
Sinossi:
Natale è alle porte e regala al neo commissario Alfredo Renzi, lombardo doc di Corbetta, un paesino vicino Milano, un biglietto di sola andata per Napoli.
Si troverà, da buon Milanese nella città Partenopea, in uno stato di totale confusione. E' difficile questa realtà così caotica per uno come lui di origini contadine, ma Alfredo Renzi, 47 anni suonati, non si lascia sopraffare dallo sconforto. E' da pochi giorni nellla sua nuova sede che già arriva il primo regalo. Due giovani amanti vengono trovati morti ammazzati al Vico S.Severino nel centro storico della città.
Cosa fare, come muoversi. E' spaesato ma anche un uomo molto deciso. Dove potrà cominciare a trovare informazioni, qualcuno che possa aiutarlo, anche per il dialetto che a lui sembra arabo antico. Bene, la decisione è presa. Andrà dal barbiere!
E dove, a Napoli, si possono trovare informazioni e perchè nò, pettegolezzi, se non in una barberia? Decide che partirà da li e proprio in quel luogo farà le sue prime conoscenze che diverranno per lui delle vere e proprie amicizie e dei collaboratori indispensabili per le sue indagini. Uno tra i tanti Tatillo(Salvatore) detto Gugol, perchè lui è il re di Internòs, la rete dei vicoli.
La storia si svolge su vari livelli temporali partendo da un tesoro in monete d'oro che nel 37 a.C. era diretto a Cesare Ottaviano per sostenere la sua guerra contro i Parti (storico), attraversa i secoli e giunge a Napoli nella seconda guerra e più precisamente al mitico ingresso degli Inferi, il lago d'Averno, per poi arrivare ai tempi nostri e causare una serie di delitti nei quali si troverà coinvolto il nostro commissario Renzi incaricato delle indagini.
Il romanzo non vi lascerà un minuto di tregua portandovi con l'humor partenopeo, intriso di momenti drammatici e di grossa tensione, ad un inatteso finale.